Il pesce è fondamentale nell’alimentazione degli sportivi, in particolare dei runner: fonte di proteine buone e magre, mattoncini essenziali che compongono il nostro organismo, e che aiutano ossa, unghie, capelli, cute e soprattutto i muscoli nel loro naturale ricambio.
Di tutto il mondo del pesce, i frutti di mare, in particolare, come vongole, cozze, gamberi e polpo, risultano meno benefiche per gli sportivi, per via del basso contenuto proteico, rispetto a pesci come orata, branzino, spada, trote e sardine, ma migliori per gli sportivi che soffrono di problemi osteoarticolari per via della loro maggior concentrazione di collagene.
Tra tutte le varietà di pesci, cozze e ostriche sono particolarmente indicate per i runner, soprattutto quelli che soffrono di carenza di ferro, per via dell’elevata concentrazione di vitamina C e ferro, appunto.
Preferite un pesce come il tonno o lo sgombro? Attenzione alla conservazione: per evitare intossicazioni pericolose, è sempre bene controllare che siano ben conservati. Questi pesci, infatti, hanno una gran quantità di istidina, aminoacido che si libera dopo la morte dell’animale, e che, quando il prodotto non viene congelato subito o nel modo migliore, può trasformarsi in istamina e portare ad allergie, intolleranze e intossicazioni.
Buon appetito!