Per evitare di essere costretti a sospendere gli allenamenti in palestra, per via di un forte dolore alla spalla, dovuto a fastidiose e dolorose infiammazioni, bisogna prestare attenzione ad alcune regole fondamentali, atte a scongiurare alcuni errori comuni, come posture scorrette, un’errata esecuzione degli esercizi, poco riscaldamento pre-esercizio e traumi dovuti a poca concentrazione durante l’allenamento.
In particolare, la spalla, è tra le articolazioni più complesse e mobili del corpo, con movimenti attivi assicurati da 4 tendini e loro muscoli (cuffia dei rotatori) che connettono la scapola all’omero.
Se si prova dolore alla spalla, è normale che nello sforzo e durante la notte questo aumenti, spesso sintomo di una patologia proprio alla cuffia dei rotatori, che dopo i 40 anni inizia un lento processo degenerativo dei tendini, con perdita di elasticità, microcalcificazioni e dolore per via di sforzi prolungati.
La terapia? Medica e riabilitativa, che prevede il riposo ad arto elevato, e il ghiaccio. Nel caso in cui dolore e funzionalità non migliorino, poi, e se gli esami evidenziano lesioni particolari, sarà il caso di procedere con il trattamento chirurgico, e riabilitazione post-operatoria.
Il consiglio, ovviamente, è quello di rivolgersi immediatamente al medico curante e al medico sportivo di fiducia.